L’antica mola di Nespolo
Ai tempi dell’antica cultura contadina erano presenti sul territorio numerose mole ad acqua. Ogni mulino disponeva di una grande vasca alimentata nel corso dei mesi piovosi dai numerosi torrenti della zona. Nel periodo estivo di siccità l’accumulo suppliva alla carenza di acqua consentendo alla popolazione di macinare il grano e le castagne L’antica mola di Nespolo fu tra le ultime a venire abbandonate attorno agli anni ’50 del 1900 e fu dimenticata dalla popolazione La Riserva naturale, nell’ambito del progetto sentieristica ha riaperto il percorso che da Nespolo arriva alla Mola e realizzato un’area di relax nei prati adiacenti La mola, bene comune a disposizione della collettività di Nespolo è oggetto di un intervento finanziato dal Piano di Sviluppo Rurale e tornerà presto utilizzabile per laboratori di educazione ambientale e di educazione alimentare.