Il castagneto di Collegiove è parte dell'elenco nazionale degli alberi monumentali in Italia

Data: 4  dicembre  2023

Il Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare ha recentemente aggiornato l’elenco nazionale degli alberi monumentali in Italia, mettendo in luce il notevole contributo della Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia.

Grazie al lavoro instancabile dei tecnici della riserva, il castagneto monumentale di Collegiove è stato ufficialmente incluso, rappresentando un importante passo avanti nella conservazione del patrimonio naturale.

La collaborazione tra l’azienda agricola Monte Cervia, proprietaria del bosco, e il Comune di Collegiove è stata fondamentale per questo successo.
Questo castagneto monumentale si distingue non solo per la sua maestosità, ma anche per il valore storico e ambientale che rappresenta per la comunità locale.
La sua inclusione nell’elenco nazionale conferma l’impegno congiunto nella tutela di queste risorse preziose.

I castagni monumentali sono testimoni silenziosi della storia e della biodiversità della regione.
Il riconoscimento da parte delle autorità nazionali è un tributo alla gestione sostenibile del territorio e all’impegno per preservare il patrimonio naturale.
Si spera che questo riconoscimento porti a ulteriori iniziative di conservazione e sensibilizzazione per garantire il futuro di questi giganti vegetali.

Il castagneto di Collegiove offre non solo uno spettacolo visivo straordinario, ma svolge anche un ruolo cruciale nell’ecosistema locale, contribuendo alla diversità biologica e alla sostenibilità ambientale.
La comunità di Collegiove può ora vantare con orgoglio uno dei gioielli naturali d’Italia, contribuendo all’eredità culturale e naturalistica del paese.

Questo riconoscimento, secondo il Commissario Matteo Monaco, sottolinea l’importanza di collaborazioni efficaci tra enti pubblici e privati per preservare e valorizzare il nostro patrimonio naturale.
La designazione di alberi monumentali non è solo un atto simbolico, ma un impegno concreto per proteggere e promuovere la biodiversità, garantendo che le generazioni future possano godere di questi straordinari tesori della natura.

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Ultimo aggiornamento

4  dicembre  2023

Pubblicato da:

Stefano  Moreschini