Rafforzato il patto di collaborazione tra Istituto Tecnico Agrario di Rieti e l’area protetta
Data: 15 maggio 2017
Si rafforza la collaborazione tra l’Istituto Tecnico Agrario di Rieti e la Riserva Naturale. Grazie ai rapporti consolidati è stato possibile organizzare due iniziative che hanno coinvolto le scolaresche dell’Istituto Agrario di Rieti.
La prima, consistente in un corso residenziale di mascalchia e Doma Dolce, si è svolta a Varco nei giorni 8 e 9 maggio presso le stalle dell’Agriturismo LA FERRERA.
Ad illustrare lle tecniche basilari ma anche qualche segreto particolare di un mestiere attualmente molto ricercato, è stato l’esperto Massimiliano Santoni, con l’assistenza del docente Settimio Adriani.
La seconda che ha avuto luogo presso l’Ostello Il Ghiro di Marcetelli è stato un corso, organizzato anche questo dai docenti dell’I.T.A. di Rieti è stata una interesantissima conferenza tenuta dalla d.ssa Beti Piotto, ricercatrice del Dipartimento Difesa della Natura di ISPRA, sul tema “Conservazione del germoplasma”.
La studiosa di origine argentina, insignita di recente con la Laurea Honoris Causa da parte della prestigiosa Università Nazionale di Cordoba per i meriti scientifici acquisiti nel settore della conservazione della biodiversità e della protezione dell’ambiente, ha relazionato agli studenti delle classi IV e ad un uditorio preveniente sia dalla Riserva del Navegna che della Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile.
A fare gli onori di casa agli studenti reatini ed alla illustre relatrice il direttore dr. Russo ed il Sindaco di Marcetelli ing. Raimondi.
L’iniziativa è stata concepita come avvio di una rete nella quale far confluire le migliori energie territoriali con l’intento di contribuire ad un rilancio del Cicolano. Con questo obiettivo è stata significativa la presenza della Pro Loco di Fiamignano e dell’Associazione dei Produttori della Lenticchia di Rascino.
Come pure di rilievo il fatto che il convivio finale si sia potuto organizzare coni prodotti dell’azienda agraria dell’Istituto tecnico abbinando una superba amatriciana con le lenticchie di Rascino.
Ultimo aggiornamento
19 maggio 2017
Pubblicato da:
Vincenzo Lodovisi