Si svolgerà a Paganico il prossimo 28 Maggio la prima giornata della cultura, una bella occasione per rivivere o conoscere per la prima volta delle tradizioni come la Moresca, che altrimenti vivevano di ricordi logorati dalla polvere del tempo.

La Moresca è una danza armata, una battaglia combattuta dai Sabini contro i Saraceni, veniva rappresentata nel periodo carnevalesco esclusivamente da attori uomini che indossavano anche abiti da Regina.

Fu tramandata in forma orale da una generazione all''altra ripetendosi fino al 1956. Della Moresca di Paganico non si hanno documenti che attestino l''origini, ma dalle testimonianze dei paesani è emerso che anche i loro nonni fossero stati animatori di questo ballo figurato.

La Moresca dopo un lungo periodo di oblio, durante il quale rischiò seriamente di scomparire, fu cercata, ritrovata e riproposta nel 2008 per idare le emozioni di un tempo, e rappresenta sicuramente la più significativa sintesi delle tradizioni di Paganico.

Da allora si sono succedute ulteriori rievocazioni, ognuna delle quali ha contribuito a custodire il passato e realizzare il futuro.

Sabato 28 Maggio sarà una giornata ancora più particolare in quanto la Moresca incontrerà la Compagnia degli Zanni di Pescorocchiano, un vero e proprio scambio culturale.

Anche il gruppo degli Zanni ha come obiettivo il recupero e la valorizzazione del patrimonio di satire, favole e stornelli della nostra terra, è proprio il caso di dirlo.... Quando è la cultura ad alimentare cultura!...