Da alcuni giorni la frazione di Vallecupola è servita dalla rete adsl e dalla rete di telefonia mobile. Termina cosi un isolamento della frazione di Rocca Sinibalda che era stato oggetto d’interventi anche da parte dei rappresentanti della Riserva. Da ultimo lo scorso anno, il Commissario straordinario avv. Assennato, aveva evidenziato con una nota tale necessità alla Regione Lazio. Ne scaturì un ordine del giorno al Presidente del Consiglio Regionale a firma dei consiglieri Mitolo e Valeriani i quali sollecitavano interventi urgenti e risolutivi a favore della frazione di Roccasinibalda. Oggi, a distanza di un anno esatto da quella iniziativa, si può dire superata la emergenza causa di malumori e disservizi ma anche di preoccupazione per la mancanza di comunicazioni in periodo invernale.

Vallecupola, frazione del Comune di Rocca Sinibalda che dista 10 km. dal Comune, sorge a 1000 metri sul livello del mare. Il centro abitato è di origine medioevale ben conservato e rappresenta per il Comune di Rocca Sinibalda, come per la Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia (nella quale è ricompresa) un importante potenziale attrattore di carattere naturalistico.

La mancanza della copertura della rete cellulare e della rete internet finora sono state di ostacolo a qualsiasi progetto di reinsediamento o di sviluppo turistico.

E’ recente nell''area l’avvio di un Parco Letterario in onore della figura di Angelo Di Mario poeta, scultore, etruscologo e bibliofilo nativo di Vallecupola dove ha sede la biblioteca a lui intitolata riconosciuta dal Ministero della Cultura. Il Parco Letterario potrà rappresentare un ulteriore potenziale attrattore turistico per il territorio.

Inoltre, la mancanza della copertura della rete cellulare era stata segnalata per i rischi connessi alla sicurezza:
− di escursionisti che frequentano il suo territorio (Vallecupola è situata al centro di importanti percorsi escursionistici della Riserva Naturale);
− degli automobilisti e del servizio di pubblico trasporto nel periodo di innevamento durante la stagione invernale (la strada unisce anche i centri di Varco Sabino e Marcetelli a Rieti);
− delle forze dell''ordine (nella zona anche la copertura della rete radio è problematica).

Il Commissario della Riserva esprime soddisfazione “per l’impegno manifestato dai rappresentanti istituzionali i quali dimostrano di avere a cuore i destini del territorio che non mancherà di portare ulteriori frutti tesi a valorizzare le straordinarie bellezze paesaggistiche di questo lembo della provincia di Rieti”.

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Ultimo aggiornamento

18  agosto  2015

Pubblicato da:

Stefano  Moreschini